Short Cuts America: il blog di Arnaldo Testi

Politica e storia degli Stati Uniti

Archivio tag per ‘Barack Obama’

“Il secolo degli Stati Uniti”: nuova edizione 2014

Va in libreria fra pochi giorni la nuova edizione (Il Mulino 2014). Con un capitolo nuovo di zecca sull’America di Obama, piuttosto lungo (e finito di scrivere qualche mese fa). Qui sotto ne pubblico un paio di pagine, cioè la prima e l’ultima. E metto anche l’indice, visto che ci siamo. L’America di Obama.    1. Il presidente Barack Hussein Obama, Jr – 2. La Grande recessione – 3. Mantenere le promesse (2009-2010) – 4. Conflitti sullo Stato in […]

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Midterm, le elezioni per cittadini delusi

Le elezioni di medio termine sono uno dei marchingegni inventati dai costituenti americani del Settecento per rendere difficile l’esercizio del potere esecutivo federale. Piazzare un rinnovo totale della Camera dei rappresentanti e un rinnovo parziale, di un terzo dei membri, del Senato a metà del mandato quadriennale del presidente, è un po’ come strappargli il tappeto da sotto i piedi. Vuol dire cominciare a sottoporre a giudizio la sua amministrazione quasi […]

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Obama va alla guerra: scetticismi liberal e critiche da sinistra

Pubblico qui le reazioni scettiche, in effetti ostili, di alcuni periodici e opinionisti left-liberal e radical americani al discorso di Barack Obama del 10 settembre – il discorso in cui ha delineato la strategia di guerra contro l’ISIS. C’è delusione per le decisioni del presidente, con l’accusa di aver tradito i suoi stessi principi, le sue promesse. E c’è il timore del ritorno dei fantasmi del passato, di George W. […]

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Obama e ISIL: “Non abbiamo ancora un strategia”?

E’ stata la gaffe perfetta, quando Barack Obama ha detto l’altro giorno in conferenza stampa “We don’t have a strategy yet”. Parlava di Iraq e Siria e ISIL, e ha detto “Non abbiamo ancora un strategia”. E’ stata la gaffe perfetta perché ha confermato il pregiudizio che è nella testa di molte persone, e cioè che il presidente non abbia una strategia per niente e su niente in politica estera: ed […]

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Il diavolo e Saul Alinsky: come organizzare una comunità, rompere le scatole al potere, e vivere felici

Siamo al paradosso. Da un paio d’anni, a rivitalizzare alle radici il partito laburista britannico, Ed Milliband ha chiamato l’attivista americano Arnie Graf. Ma come, uno yankee alla corte del Labour? Per capire questo evento, la cui eco è rimbalzata anche in Italia, conviene dare un’occhiata alla tradizione da cui è nato. In un articolo sul Guardian, Graf ha esposto le sue idee: “per cambiare il paese, dobbiamo prima cambiare […]

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Tre improvvisazioni che fecero la storia? Obama, Kerry e il pasticcio siriano.

Tutta la drammatica faccenda siriana delle ultime settimane sembra ruotare, dal punto di vista americano, intorno a tre risposte estemporanee, improvvisate – buttate lì nel corso di tre conferenze stampa da Obama e dal segretario di stato John Kerry. E’ possibile che questioni di tanta importanza, e le svolte di politica estera che ne derivano, dipendano da questo?  Ho cercato di ricostruirne la storia, con il materiale che ho trovato. […]

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Le tribolazioni di una democrazia costituzionale

Un pasticcio diplomatico, quello sulla Siria? Una brutta figura, un fallimento di Obama? Un trionfo di Putin? Di Assad? Obama più debole, un’anatra zoppa per il resto del suo mandato? Gli Stati Uniti più deboli? Traduco qui (velocemente) alcuni passaggi del commento di Timothy Egan, A Brilliant Mess, pubblicato sull’edizione online del New York Times del 12 settembre. Un giudizio non-convenzionale – che non dice tutta la storia? Un giudizio […]

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Tre cose sulla conferenza stampa di Obama a San Pietroburgo

Fra le cose che Obama ha detto nella conferenza stampa finale a San Pietroburgo, venerdì 6 settembre, rispondendo alle domande dei giornalisti, ce ne sono tre che vorrei commentare. Cito dalla trascrizione ufficiale pubblicata sul blog della Casa bianca. La prima affermazione riguarda le motivazioni generali dell’interventismo americano. Dice il presidente: “Se ci limitiamo a fare un’altra dichiarazione di condanna, o a passare una risoluzione che dice ‘quanto è terribile […]

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Obama, l’uso della forza e le ambiguità della legge

Dunque Obama ha chiesto l’autorizzazione del Congresso, prima dell’azione militare in Siria. Lo fa, ha detto, perché è consapevole di essere il presidente della “più vecchia democrazia costituzionale del mondo” e perché il popolo americano è “stanco di guerre” – e quindi c’è bisogno che le ragioni dell’uso della forza (per quanto “limitato in durata e portata”) siano discusse in pubblico e, appunto, condivise dalla istituzioni rappresentative del paese. E tuttavia, […]

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Professori, presidenti e guerra: che cos’è la Costituzione, fra amici?

Nel dicembre del 2007, un professore di diritto costituzionale che aveva da poco lasciato l’insegnamento alla University of Chicago, aveva espresso alcune opinioni molto nette, in una intervista al Boston Globe. Aveva detto: “Il Presidente non ha, secondo la Costituzione, il potere di autorizzare un attacco militare se non in risposta a una minaccia concreta o imminente alla nazione. Come Comandante-in-capo, il Presidente ha il dovere di proteggere e difendere […]

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