Short Cuts America: il blog di Arnaldo Testi

Politica e storia degli Stati Uniti

Elezioni

La scommessa ancora viva di Joe Biden

Il presidente Biden, il vecchio Joe, regular Joe, un «uomo tranquillo» alla John Ford, irlandese testa dura, aveva iniziato il suo mandato con una scommessa ambiziosa. La scommessa resta viva, non è stata uccisa dalle elezioni di metà mandato, e questa è per lui una vittoria. Joe Biden aveva scommesso su un «cambio di paradigma» (sono sue parole), su una rottura con il passato recente ma soprattutto con un’intera fase […]

Continua a leggere →

Alexandria Ocasio-Cortez e il Partito

In una lunga intervista al New York Times (qui) di qualche giorno fa, Alexandria Ocasio-Cortez dice, fra le tante, un paio di cose che vorrei sottolineare perché mi sembrano interessanti – sul ruolo suo e della sinistra dentro il partito democratico.  In primo luogo AOC risponde alle critiche dei deputati democratici centristi che biasimano la sinistra per la perdita di alcuni seggi alla Camera, in collegi difficili dove parole d’ordine radicali avrebbero spaventato […]

Continua a leggere →

Il nuovo partito repubblicano è già qui?

Ma il partito repubblicano è davvero solo il partito di Donald Trump? Macché, il partito repubblicano è probabilmente due partiti, o almeno vale la pena di capire se è vero. Facciamo un passo indietro. Dopo la sconfitta alle elezioni presidenziali del 2012 (con Mitt Romney candidato contro il presidente in carica Barack Obama) il Republican  National Committee condusse un’indagine sullo stato e sulle prospettive del partito, anzi del Partito, “the […]

Continua a leggere →

Tre o quattro cose sulle elezioni americane in corso, prima che finiscano

“Il popolo ha parlato, ma ci vorrà un po’ per sapere che cosa ha detto”. Così disse Bill Clinton il giorno dopo le rutilanti elezioni presidenziali del 2000, quelle che forse serviranno da modello junior alle elezioni attualmente in corso, o forse no. In ogni caso, come prevedibile e previsto, Election Night durerà ben più di una notte, forse anche parecchi giorni in quegli Stati chiave in cui si devono […]

Continua a leggere →

Walt Whitman, Election Day, 1884

Walt Whitman Election Day, November, 1884 Se dovessi indicare, o Mondo Occidentale, la tua scena più grandiosa, il tuo spettacolo più potente, Non saresti tu, Niagara – né voi, sconfinate praterie – né le tue enormi fratture di canyons, Colorado, Né tu, Yosemite – e neanche Yellowstone, con tutti i suoi spasmi di geyser che schizzano al cielo, comparendo e scomparendo, Né le bianche vette dell’Oregon – né la cintura […]

Continua a leggere →

La Corte suprema e il regime politico: quando i nodi vengono al pettine

Che cosa succede se la Corte suprema, per la composizione del suo personale, e quindi per la filosofia giudiziaria della maggioranza dei suoi membri, sicuri nella loro nomina a vita, entra d’improvviso in contrasto con il regime politico-sociale del paese, un regime nuovo, nascente, con aspirazioni a durare almeno quanto la vita dei giudici? Per dire il caso di oggi: che cosa succederebbe se questa Corte plasmata da molte nomine […]

Continua a leggere →

La comune rovina delle parti in lotta? O una trasformazione di tutta la società? (Appunti, parafrasando il vecchio Manifesto)

Il fenomeno Donald Trump e il partito repubblicano etnonazionalista e “trumpizzato” (o così si dice, almeno finché dura Trump) possono indicare una direzione di marcia o essere solo lo spasmo finale, un episodio estremo, di un mondo che sta morendo e non vuol morire. D’altra parte quasi le stesse cose si possono dire del fenomeno Barack Obama che l’ha preceduto, e del suo partito democratico in evoluzione: episodio anomalo e un […]

Continua a leggere →

Dove vai, America? Intervista ad Arnaldo Testi (Parte II)

Pubblicato il 22 ottobre 2020 su Contrappunto (qui), il blog della Libreria Pellegrini a Pisa.  Questa è la seconda parte di una intervista con il prof. Arnaldo Testi sulle imminenti elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Le domande riguardano il voto per posta e il suo impatto (magari anche drammatico) sul risultato elettorale. E poi la questione razziale ovvero la “questione bianca”. Chi si fosse perso la prima parte può rimediare […]

Continua a leggere →

Dove vai, America? Intervista ad Arnaldo Testi (Parte I)

Pubblicato il 19 ottobre 2020 su Contrappunto (qui), il blog della Libreria Pellegrini a Pisa. Il prossimo 3 novembre si terranno le elezioni presidenziali negli Stati Uniti… Arnaldo Testi, per lungo tempo Professore di Storia degli Stati Uniti d’America qui a Pisa, ha accettato di approfondire per Contrappunto alcuni temi caldi inerenti la Presidenza Trump e la prossima importante scadenza elettorale che, come per ogni passata elezione, non mancherà di avere […]

Continua a leggere →

La costruzione dell’elettorato democratico nell’America del primo Ottocento (chi è dentro e chi è fuori: un libro di storia)

Il testo è basato su una scheda recensione preparata per la Rivista di storia politica, numero 1 del 2021. Il libro è David A. Bateman, Disenfranchising Democracy. Construction of the Electorate in the United States, the United Kingdom, and France (Cambridge University Press, 2018). Il paradosso è evidente e subito esplicitato dall’autore stesso, un giovane e brillante docente oggi a Cornell University, in quel Department of Government che è uno dei […]

Continua a leggere →