Short Cuts America: il blog di Arnaldo Testi

Politica e storia degli Stati Uniti

campagna elettorale

La fine del voto disgiunto e i timori dei candidati repubblicani al Congresso: con Trump o senza Trump?

Pubblicato su ytali.com il 9 agosto 2016 Agli alti e bassi delle fortune di Donald Trump nei sondaggi di opinione si accompagnano le speranze e i timori dei candidati repubblicani alla Camera e al Senato. Meglio prendere le distanze dal controverso candidato presidenziale, per evitare di condividerne la rovina, nel caso che alla fine prevalga la rovina? D’altra parte: è davvero buona politica irritare i suoi elettori più affezionati, inimicarseli, rinunciare al loro […]

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Il perfetto First Gentleman

Ora, proprio perfetto no. Bill Clinton ha intrattenuto la platea un po’ troppo a lungo (come gli capita sempre), con qualche sospetto di sentimentalismo senile (come gli capita da qualche tempo). Ma ha fatto la sua parte, l’altro giorno alla Democratic National Convention a Filadelfia. Nel ruolo inaudito di marito della prima donna possibile President of the United States, di potenziale primo First Gentleman, ci ha provato e ha detto […]

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Una casa costruita da schiavi

Lo ha ricordato Michelle Obama alla Democratic National Convention dell’altro giorno, lunedì 25 luglio – quello che gli storici sanno bene, e cioè che la Casa bianca e tutta Federal City ovvero Washington City (come si chiamava allora), la nuova capitale fondata da zero in una zona di boscaglia e palude fra Virginia e Maryland, fu costruita anche con il lavoro degli schiavi. Com’era normale e inevitabile nel Sud schiavista […]

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“Trump è senza precedenti perché Obama è senza precedenti”: la storica Nell Painter sul significato di Donald Trump

Ken Burns e David McCullough hanno creato una pagina Facebook dedicata alla riflessione storica sul significato (che trovano “troubling”, preoccupante) della campagna elettorale di Donald Trump. Uno dei primi contributi alla pagina, che si chiama Historians on Donald Trump e che, mi sembra, farebbe meglio a chiamarsi Historians Against Donald Trump, è questo video di Nell Painter (qui), docente emerita di storia a Princeton, autorevole studiosa dell’esperienza nera e quindi […]

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I delegati alla convenzione repubblicana dovrebbero poter andare armati, com’è loro diritto costituzionale

Sul sito Change.org, specializzato nel consentire a chiunque lo voglia di lanciare campagne per cause politico-sociali, circolava alla fine del marzo scorso ­una petizione (qui)  che sembrava più che altro una provocazione satirica, una cosa fatta nello spirito di The Onion. Tuttavia era una petizione autentica, raccoglieva firme vere ed era dotata di una sua ferrea logica. In sintesi, la petizione era rivolta ai vertici del partito repubblicano, allo stato dell’Ohio (dove, a Cleveland, si sarebbe […]

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La prima donna candidata alla presidenza degli Stati Uniti? In manette!

No, non sto parlando di Hillary Clinton inseguita dall’FBI per la faccenda delle sue email. Parlo di cose di un secolo e mezzo fa, quando ancora le donne non potevano votare, ma avevano cominciato a fare le troublemakers, in un modo o nell’altro. Perché, se è vero che Hillary sarà, se tutto le fila liscio, la prima candidata presidenziale di uno dei due partiti principali, quindi con una seria possibilità […]

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Geografie politiche delle primarie democratiche, ora che sono finite: alcune mappe suggestive

Riprendo da un post precedente la mappa delle primarie democratiche, aggiornandola ora che si sono praticamente concluse (deve ancora votare solo il District of Columbia, cioè la capitale Washington, il prossimo 14 giugno). La distribuzione dei voti per contea, cortesia del New York Times, conferma l’intuizione di un mese e mezzo fa, e cioè che esistono due Americhe abbastanza diverse a cui hanno fatto riferimento i due candidati principali. Fra […]

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Sanders postmoderno contro le primarie chiuse, su Rolling Stone

Nell’intervista dell’altro giorno a Rolling Stone, Bernie Sanders ripete il suo attacco alle elezioni primarie “chiuse”, in cui votano solo gli elettori che si registrano per quel partito. E lo fa con considerazioni che mi sembrano interessanti e curiose se fatte da lui, un socialdemocratico vecchio stile, e non, com’è in genere il caso, dai critici postmoderni della party politics, quelli che vorrebbero che le elezioni primarie fossero aperte, apertissime, […]

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Bernie Sanders negozia con il partito, influenza il programma

Pubblicato su ytali.com il 26 maggio 2016 Quindi, mentre litigavano di brutto in pubblico, dietro le quinte negoziavano da settimane. Com’è ovvio che sia. Voglio dire: le macchine elettorali di Bernie Sanders e Hillary Clinton e la dirigenza nazionale del partito democratico, cioè la (odiatissima dai seguaci di Bernie) chairwoman del Democratic National Committee, Debbie Wasserman Schultz. E negoziavano sulla divisione dei posti, com’è ovvio che sia, sulla composizione degli organi congressuali che […]

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Geografie politiche delle primarie americane, seconda versione con più mappe

Ripeto un post precedente, facendo delle aggiunte. La distribuzione dei voti delle primarie per contea, cortesia del New York Times, disegna due Americhe diverse per i due diversi partiti. (Un po’ all’ingrosso, lo so, ma il colpo d’occhio c’è.) Nelle primarie democratiche, fra Hillary Clinton e Bernie Sanders, il paese è diviso in due regioni secondo una linea orizzontale. Non è difficile trovare mappe esplicative di questa divisione. Le aree […]

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