Short Cuts America: il blog di Arnaldo Testi

Politica e storia degli Stati Uniti

Archivio tag per ‘partecipazione’

Allora, quanti elettori hanno davvero votato in New Hampshire

Edizione aggiornata e corretta, con nuovi numeri. Anche nelle primarie del New Hampshire, come in Iowa, gli elettori democratici sono diminuiti, mentre sono aumentati quelli repubblicani.  Per le primarie del New Hampshire di ieri 9 febbraio, ho scritto in un post precedente, bisogna fare attenzione ai tassi di partecipazione, importanti per capire quale possa essere l’impatto della “rivoluzione politica” promessa da Bernie Sanders nel partito democratico, e della insurgency repubblicana nel Grand […]

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Quanti elettori voteranno alle primarie del New Hampshire, oggi?

Per le primarie del New Hampshire di oggi, bisogna fare attenzione ai tassi di partecipazione, importanti soprattutto per capire in che modo si sviluppa la “rivoluzione politica” promessa da Bernie Sanders nel partito democratico. Secondo i sondaggi Bernie qui vince senza problemi, ma riuscirà a mobilitare l’elettorato più di quanto sia avvenuto nelle tornate precedenti? Soprattutto rispetto alle primarie del 2008, quelle di Hillary Clinton vs. Barack Obama? Non gli […]

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Ma quanti sono gli americani che votano alle primarie?

Alle primarie del 2008 votarono 57 milioni di americani, il 30% dell’elettorato generale, un record. Si ripeterà quest’anno il miracolo? Alle quasi 1700 mini-assemblee congressuali di ciascun partito che in Iowa si chiamano caucuses, la settimana scorsa hanno partecipato in tutto 353.000 elettori. Sono i primi dati che indicano alcune cose interessanti se messi a confronto con quelli del 2008, l’ultima tornata comparabile di primarie presidenziali in cui entrambi i […]

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Perché, e da quando, gli americani non votano? (1994)

Queste sono tre pagine dell’Introduzione di un mio vecchio libro ora liberamente scaricabile in pdf, La politica dell’esclusione. Riforma municipale e declino della partecipazione elettorale negli Stati Uniti del primo Novecento (Il Mulino 1994). Continua a leggere qui l’intero testo. La scarsa affluenza alle urne non è un carattere originario del sistema politico degli Stati Uniti, ma il prodotto di trasformazioni storiche. La questione riassunta nella domanda «Perché gli americani non votano?» […]

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I poveri e invisibili non votano nemmeno negli Stati Uniti

Scomparse le macchine politico-clientelari, i partiti cercano solo il voto della middle-class. E nella società separata americana i poveri smettono di essere rappresentati. Parliamo ancora di povertà a cui è dedicata la copertina di pagina99we in edicola. La politica dimentica i poveri perché i poveri non votano, e perché i partiti pensano ad altro e finiscono con il dimenticarli: lo dicevano proprio con queste parole, a proposito degli Stati Uniti, alcuni […]

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Plunkitt, ovvero come conquistare la maggioranza in una circoscrizione elettorale, e mantenerla

Un’altra delle riflessioni dell’ex-senatore George Washington Plunkitt, il filosofo di Tammany Hall, pronunciate dalla sua tribuna – il chiostro di lustrascarpe del tribunale di contea di New York. Adattata da Plunkitt di Tammany Hall (1905; ETS, 2010). Per controllare una circoscrizione elettorale: studiate la natura umana e agite di conseguenza C’è un solo modo per mantenere il controllo di una circoscrizione elettorale: dovete studiare la natura umana e agire di conseguenza. Non si […]

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Con la massima partecipazione possibile: la guerra alla povertà di Lyndon Johnson, cinquant’anni fa.

Combattere la povertà ed espandere il welfare state tramite la partecipazione dal basso: questa era una delle cifre più interessanti della War on Poverty lanciata dal presidente Lyndon B. Johnson esattamente mezzo secolo fa – l’8 gennaio 1964. Era il suo primo discorso sullo stato dell’Unione, e Johnson annunciò: “Questa amministrazione oggi, qui e ora, dichiara una guerra senza quartiere alla povertà in America. Chiedo al Congresso e a tutti […]

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Il diavolo e Saul Alinsky: come organizzare una comunità, rompere le scatole al potere, e vivere felici

Siamo al paradosso. Da un paio d’anni, a rivitalizzare alle radici il partito laburista britannico, Ed Milliband ha chiamato l’attivista americano Arnie Graf. Ma come, uno yankee alla corte del Labour? Per capire questo evento, la cui eco è rimbalzata anche in Italia, conviene dare un’occhiata alla tradizione da cui è nato. In un articolo sul Guardian, Graf ha esposto le sue idee: “per cambiare il paese, dobbiamo prima cambiare […]

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Si può non votare per troppa passione?

Si può non votare per troppa passione? Una pagina da Albert O. Hirschman, Felicità privata e felicità pubblica (Il Mulino 1983, 2003). “Restando il voto lo strumento principale attraverso cui la maggior parte dei cittadini esprime le proprie preferenze politiche, molti trovano che non valga gran che la pena di darsi da fare per una forma così annacquata di partecipazione. Vi è dunque un vero «paradosso del votante», ossia un […]

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