Tutte le volte che parlo in pubblico di certe cose, c’è sempre chi solleva la stessa questione: “ma è un complotto, per questo, questo e quest’altro motivo”. La stessa questione con le stesse argomentazioni, praticamente con le stesse parole.
Come se leggessero dallo stesso libro. Come se fossero istruiti a farlo. Come se gli avessero lavato il cervello. Come se fossero agenti di una stessa vasta cospirazione.
Una cospirazione reale, altro che teorie cospirative. Perché sembrano avere tutti lo stesso taglio di capelli? E forse, mi pare, lo stesso tatuaggio sul polso? Per chi lavorano? Chi li paga? E soprattutto, ce l’hanno proprio con me?
Dovrei chiedere aiuto?
Già, ma a chi?
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- This conspiracy theory thing makes me paranoid
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Tag:complotto, conspiracy, conspiracy theory, teoria cospirativa
Short Cuts America: il blog di Arnaldo Testi 