L’astensionista tranquillo

Per parecchi astensionisti che si conoscono, il non voto è diventato una tranquilla abitudine. Non è sempre stato così. All’inizio, soprattutto per quelli che si dicevano di sinistra, che si consideravano avanguardia di qualcosa, decidere di non votare o, per i più timidi, di votare scheda bianca, era un’impresa intensa e passionale, da vita strenua, l’ultima attività militante (lo è ancora, per i neofiti della causa). Votare è, dopo tutto, […]