Short Cuts America: il blog di Arnaldo Testi

Politica e storia degli Stati Uniti

Archivio tag per ‘Tea Party’

Un Tea Party di sinistra per il partito democratico

E così, alla lunga, il vecchio Tea Party repubblicano sta facendo scuola sul fronte opposto, fra i nuovi progressisti democratici. In entrambi i casi, a scatenare le passioni, c’è voluto un presidente intensamente odiato e ritenuto pericoloso. Il movimento del Tea Party aveva ottenuto dei risultati importanti con le sue tattiche politiche e organizzative. Galvanizzato dalla radicale ostilità a Barack Obama, da una parte aveva mobilitato gli elettori più conservatori […]

Continua a leggere →

Riprendersi l’America: il patriottismo americano dopo l’11 settembre (2011)

Che i cittadini degli Stati Uniti siano patriottici, sembra un fatto indiscutibile. Che siano fra i più disponibili del mondo occidentale a dirlo senza pudori, e a mostrarlo in pubblico esibendone i simboli più popolari, la bandiera e l’inno nazionale. anche. Che siano diventati ancora più patriottici dopo l’11 settembre 2001, appare ragionevole ed è una sensazione diffusa; ne sono convinti sia gli osservatori stranieri che gli americani stessi. E […]

Continua a leggere →

Shutdown: la paralisi del governo federale e la Costituzione

La paralisi del governo degli Stati uniti, che ha portato allo shutdown dell’intero apparato federale, ha radici profonde, built-in nella stessa Costituzione del paese. La quale Costituzione, d’altra parte, potrebbe ben dire, come il procace cartoon di Jessica Rabbit nel film Who Framed Roger Rabbit, “Non è colpa mia, è che mi hanno disegnato così”. Due aspetti dell’architettura costituzionale sono particolarmente rilevanti. Uno è strutturale, esplicito e molto evidente, e […]

Continua a leggere →

La paralisi del governo federale e i vincoli della questione razziale

Il governo federale non funziona? Camera, Senato, Presidente – hanno agende inconciliabili? Nessuno dei due partiti è in grado di attuare il suo programma? Ogni compromesso sembra impossibile, o è considerato un tradimento? In politica interna così come in politica estera? C’è la paralisi, il gridlock? E’ forse colpa del ceto politico, spaccato o, come si suol dire, polarizzato secondo rigide linee ideologiche e partitiche? C’è anche questo. Democratici e […]

Continua a leggere →

Obama, la presidenza moderna, e le delusioni dei liberal

Barack Obama è stato vittima delle aspettative eccessive che i liberal ripongono nella capacità della presidenza di attuare, per forza propria, energiche politiche riformatrici. E quindi, di conseguenza, è stato vittima delle loro delusioni. I presidenti riformatori del passato, gli inventori della presidenza moderna come agente di cambiamento, non hanno mai fatto affidamento solo sulla potenza della loro carica (comunque limitata, per ragioni costituzionali e politiche). Hanno agito nel contesto, […]

Continua a leggere →