Perché siano così informati, appassionati e partecipi delle faccende razziali americane? Perché, da questa parte dell’oceano, siamo così informati su fatti, persone, leggi, procedure, analisi e storie come spesso non lo siamo su faccende analoghe di casa nostra? Perché siamo così appassionati e partecipi, alcuni di noi, al punto di organizzare manifestazioni come se gli eventi americani ci riguardassero direttamente?
Era già successo in periodi precedenti, almeno dagli anni Sessanta. E’ successo l’estate scorsa, con le grandi proteste anti-razziste di Black Lives Matter mentre esplodeva la pandemia e si peparavano le elezioni presidenziali. E’ di nuovo successo nei mesi scorsi: i nuovi incidenti di brutalità della polizia, il processo per l’uccisione di George Floyd a Minneapolis – un vero court drama di grande tensione con un finale forse storico: la condanna per omicidio di un poliziotto bianco.
Ho cercato qualche risposta a queste domande, e questo è quello che ho messo insieme, in via del tutto provvisoria. Non so se voi avete risposte migliori.
Clicca qui:
Categorie:Podcast
Tag:Black America, Black Lives Matter, George Floyd, razzismo