Short Cuts America: il blog di Arnaldo Testi

Politica e storia degli Stati Uniti

Ma insomma, può Trump fare quello che gli pare con le tariffe doganali?

Ma insomma, può il Presidente degli Stati Uniti fare un po’ quello che gli pare con le tariffe doganali del suo paese? Non potrebbe secondo la Costituzione, perché la materia è di competenza del potere legislativo, del Congresso. Invece ora può, perché il Congresso stesso gli ha delegato l’autorità a farlo con una legge di mezzo secolo fa. Ma probabilmente proprio non può, perché per invocare la legge di mezzo […]

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Il vero Superman! Difensore delle diversità di razza, religione e origini nazionali! Già DEI e woke negli anni Cinquanta! Quindi All American!

Superman predica ai fanciulli. Si rivolge a un gruppo misto per età e per sesso (più maschi che femmine in effetti), con almeno un ragazzo di pelle scura e un bimbo asiatico. Ricorda l’importanza di rispettare le diversità culturali in un scuola che, come il paese intero, di queste molte diversità è fatta, Il claim finale riecheggia e rovescia il linguaggio dell’allarme e del sospetto maccartista: se senti qualcuno che […]

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Il solito, difficile sogno americano del “terzo partito”

Se vuoi costruire un “terzo partito” nazionale negli Stati Uniti, come l’America Party annunciato da Elon Musk (per ora annunciato solo sui social media, cioè a chiacchiere), devi partire da un duro dato di fatto. Le elezioni presidenziali non sono una contesa nazionale ma federale, combattuta stato per stato. Lo sono dal punto di vista sia politico che tecnico. Bisogna farsene una ragione, è l’intero sistema di governo degli Stati […]

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Una riforma femminista del Quattro luglio, più di un secolo fa: non ciò che il mondo deve all’America ma ciò che l’America deve al mondo

Nell’Ottocento le celebrazioni del Quattro luglio, le parate formali e i fracassi spontanei per strada erano, come tante manifestazioni pubbliche di allora, eventi esclusivamente maschili per presenza e retorica. Alle parate le donne c’erano come simboli, Lady Liberty, Columbia, ma le donne in carne e ossa facevano contorno, erano solo spettatrici (anticipando in questo la modernità novecentesca di tutti). In strada, anche nelle vie più eleganti, le signore erano spesso […]

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Elezioni  critiche a New York? Appunti sparsi sulle primarie democratiche municipali

Sindacati? Intanto si muovono cose, tre sindacati influenti (alberghieri, portieri e altri lavoratori nei servizi di mantenimento e pulizia, infermieri) hanno endorsed Mamdani. Hanno decine di migliaia di iscritti che abitano in città, molti hanno la cittadinanza e votano, sono ispanici o di colore. Due avevano sostenuto Cuomo, di solito è normale compattarsi dietro a chi vince le primarie, ma questa volta è più complicato se Cuomo resta in corsa come indipendente. Verso fine della […]

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Due storie intorno a Brad Lander, candidato nelle primarie democratiche di New York, praticante la disobbedienza civile

Di Brad Lander vorrei raccontare due storie. La prima: Lander è uno dei candidati nelle primarie democratiche per sindaco di New York City (il partito democratico domina la politica cittadina, le sue primarie sono importanti). La seconda: Lander è solito farsi arrestare per le cause che gli stanno a cuore (e ha qualche inconsapevole imitatore). Insomma, cose di normale politica americana, che sarebbero di routine se non si vivesse in […]

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Sabato 14 giugno: No Kings Day (e anche Flag Day)

Il 14 giugno 2025 è considerato il 250° anniversario della fondazione dell’esercito degli Stati Uniti, almeno nella sua forma di Continental Army, l’esercito rivoluzionario di George Washington creato dalle tredici colonie in rivolta il 14 giugno 1775. Quando gli Stati Uniti ancora non esistevano (la fondazione di U.S. Army nella forma attuale avvenne nel 1784). Il 14 giugno 2025 è anche, si suppone per caso, il compleanno dell’attuale presidente Trump, […]

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C’era una giovane signora del Kent… Le università e i soldi del governo federale, (quasi) all’inizio della storia

Erano altri tempi, naturalmente, nella storia dell’impero americano. Nel ventennio fra il 1940 e il 1960 il finanziamento federale all’istruzione superiore era aumentato di cento volte, concentrandosi in tre grandi settori, e cioè il progresso tecnico-scientifico (per il 20%), la salute (per il 37%) e soprattutto la difesa (per il 40%). Fra il 1955 e il 1965 la quota di prodotto nazionale lordo che gli Stati Uniti destinavano alla ricerca […]

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Il soft power è morto, viva il soft power

La crisi del soft power americano? Di un certo tipo di soft power, sì. Ma mica di tutto, anzi.  L’inventore della parola soft power, Joseph Nye, professore di Harvard e consigliere di presidenti democratici, scomparso a 88 anni pochi giorni fa, riassumeva così la sua creatura come componente della politica internazionale degli Stati Uniti: “La seduzione è sempre più efficace della coercizione. E molti dei nostri valori, come la democrazia, i dirittti umani e […]

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“Era proprio sulla storia americana, delineata nella sua forma più ispiratrice, che contavamo per proteggerci contro Lindbergh”

Rileggendo qua e là The Plot Against America (2004) di Philip Roth, tre citazioni che mi servono e metto da parte. La prima anche per il prossimo libro sul Quattro luglio. Le altre due per il lavoro di storico in generale. Il testo che ho a disposizione è in inglese, i numeri di pagina vengono da quello, le traduzioni in italiano (veloci) sono mie. ¶ (Pp. 4-5) Israele ancora non […]

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