Short Cuts America: il blog di Arnaldo Testi

Politica e storia degli Stati Uniti

Minnesota, lo Stato del progressismo Midwestern

Tim Walz, scelto da Kamala Harris come candidato alla vice presidenza, è governatore di uno stato, il Minnesota, che ha una storia secolare di movimenti progressisti, populisti di sinistra nel senso Midwestern del termine, confluiti infine nel partito Democratico. In Minnesota, infatti, il partito statale non si chiama Democratico bensì Democratic-Farmer-Labor Party, affiliato al partito Democratico nazionale. E’ erede, anche nel nome, di una tradizione di partiti laburisti urbani e […]

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Riformare la Corte suprema?

Di nuovo si parla di riformare la Corte suprema degli Stati Uniti? Ha provato almeno a parlarne l’altro giorno il presidente Joe Biden.  In un discorso pieno di eco storiche e politiche. Era il suo primo discorso dopo il ritiro della ri-candidatura a presidente, per dire che, comunque, fino al gennaio 2025 il presidente è ancora lui. Lo ha fatto a Austin, Texas, nella Lyndon B. Johnson Presidential Library, in […]

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Democratici o repubblicani, è la fine del governo limitato?

Che dire di un programma elettorale che parte dalla critica della “cieca fede nelle sirene del globalismo” che ha svenduto agli stranieri i posti di lavoro e i mezzi di sostentamento, i salari, dei lavoratori americani?  E che quindi promette una robusta politica economica federale che ricostruisca la base industriale nazionale, punisca l’outsourcing all’estero di attività economiche, riporti a casa le più vitali produzioni manifatturiere e le più necessarie supply chains? Che promuova […]

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Mirare al re –, e altre piccole note intorno ai recenti eventi a Butler, Pennsylvania

SHIT HAPPENS Che i conflitti sociali e politici più accesi, e le retoriche infiammate che li rispecchiano e alimentano, “portino direttamente” (come dice J.D. Vance a proposito dell’attentato a Trump) all’assassinio politico, è un luogo comune nei discorsi di tutti. E’ un’idea così vaga, così difficile se non impossibile da verificare nei casi specifici, epperò così soddisfacente dal punto di vista intellettuale e sentimentale, da fare, ogni volta, rapidi proseliti […]

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Affrontare un attentatore e sopravvivergli: Teddy Roosevelt a Milwaukee nel 1912

Il 14 ottobre 1912, a Milwaukee, nel Wisconsin, guarda un po’ il caso, o il fato, o il disegno di qualcuno, proprio nella città dove da domani si terrà la convenzione nazionale repubblicana, fu Theodore Roosevelt ad affrontare un attentatore e a uscirne vivo. Con una teatralità e una sapienza mediatica che nulla ha da invidiare a quella di Donald Trump – e naturalmente tutti i possibili paragoni si fermano […]

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Verso le elezioni americane di novembre, in un mondo alternativo

Dunque. Biden, da anziano e amato statista che desidera il bene del paese e del partito, ritira la sua candidatura alla rielezione. Benedice i suoi delegati e li lascia liberi di scegliere chi vogliono alla convenzione democratica del 19 agosto a Chicago.  Fra oggi e il 19 agosto (sette settimane) vengono fuori i possibili candidati alternativi e mostrano di cosa son capaci. La convenzione di Chicago è “aperta”. Come accadeva […]

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Trump, Biden, e le tribolazioni di una democrazia di immigrati (long form)

Gli Stati Uniti si sono definiti a lungo una “nazione di immigrati”, ora lo fanno meno perché ci si rende conto della relativa parzialità dell’autodefinizione, del suo significato non innocente, non neutrale. Gli americani non sono solo immigrati o discendenti di immigrati, cioè di persone di hanno deciso di lasciare il luogo di nascita per trasferirsi lì. Come in altri paesi di insediamento coloniale nelle Americhe (e non solo lì), […]

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Trump, Biden, e le tribolazioni di una democrazia di immigrati / 05 e fine, almeno per ora

[Continua da qui 04]  Come governare in queste condizioni di delegittimazione reciproca? Biden ha fatto miracoli in un Congresso sempre in bilico per pochi voti  fra repubblicani e democratici. Nel primi due anni della sua amministrazione ha avuto una maggioranza di 8 seggi alla Camera e di un seggio al Senato (in realtà 50 a 50, con la parità rotta a favore del partito del Presidente dal voto della Vice-presidente Kamala Harris). […]

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Due o tre cose sulla Coca-Cola, su McDonald’s e sul bel libro che ce ne racconta la storia in Italia e Francia

L’altro giorno abbiamo presentato questo libro alla Domus Mazziniana di Pisa, grazie all’iniziativa di Arturo Marzano, con Matteo Pretelli e con l’autrice Giulia Crisanti. Queste sono alcune cose, un po’ aggiustate, fra quelle che ho detto lì. Ci sono anche un paio di cose che lì non ho avuto modo di dire. Giulia Crisanti, Europeans Are Loving’ It? Coca-Cola, McDonald’s and Responses to American Global Business in Italy and France, 1886-2015 (Brill,  Leiden/Boston, 2023) Diciamo […]

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Trump, Biden, e le tribolazioni di una democrazia di immigrati / 04

[Continua da qui 03] L’operazione di politica economica dell’amministrazione Biden è stata enorme in termini finanziari, e certo ha avuto conseguenze rilevanti anche di tipo protezionistico e di incremento del debito pubblico. Ma qui è più importante sottolinearne alcuni altri aspetti e, con essi, uno dei suoi sensi squisitamente politici. Gli investimenti sono andati a colpire proprio lungo le fratture sociali dove il malessere etnico e razziale è maggiore, si […]

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